29 giugno 2007
26 giugno 2007
24 maggio 2007
23 maggio 2007
impara l'arte (della
qualche ora fa, leggevo con raccapriccio quanto riportato qui più tardi ho letto qui e ho pensato che forse è solo distratto.
certo che, però non ha una bella faccia e, adesso che faccio mente locale, neanche l'espressione stampata in faccia al fratello - il giorno dell'Inaugurazione - non sembrava particolarmente lieta e serena.
certo che, però non ha una bella faccia e, adesso che faccio mente locale, neanche l'espressione stampata in faccia al fratello - il giorno dell'Inaugurazione - non sembrava particolarmente lieta e serena.
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03 aprile 2007
le cose
La mente, e credo non solamente quella umana, ha tra le altre, una curiosa caratteristica in comune con la materia di cui è composta e di cui si nutre. Oltre alla Hybris del soggiaciere alle leggi della cromo-dinamica quantistica. come la Yle che ne è la manifestazione fondante, essa, la mente se colpita da un proiettile dotato di sufficiente energia - e in questo caso stiamo parlando di parole, immagini...- è particolarmente versata ad emettere fluidi sciami di intere famiglie di particelle. Strane e fantasiose , esse godono di privilegi prepotenti e comportamenti bizzari tipici delle realtà che non possono essere descritte se non in termini non-lineari.
Nella prospettiva de piani e processi produttivi, tutto torna alla normalità; e il pensiero sta al cervello e al sistema nervoso (afferenze comprese, come le urine ai reni e al sistema digerente la merda.
Le cose accadono per rimanere: è nella loro natura.
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Al Bagno
Gli uomini sono delicati, e pigri. Si spaventano con facilità, pur dovendo per tradizioni e indolenza della contro parte affrontare essi soli la propria mancanza di coraggio; per questo, i più saggi tra noi apprezzano fortemente un ammam. Ci caliamo una dopo l'altra le maschere dei nostri ruoli quotidiani per poterci riconoscere l'uno immagine speculare dell'altro; e come nel contesto della più naturale delle Nature ci prendiamo l'incredibile lusso di mostrarci all'Altro Noi Stesso nella più sincera e immodesta e sostanziale umana nudità.
Il corpo nudo è immagine del tempo, del divenire che è la sostanza strutturale e fondamento della nostra organicità di Essenti.
Il resto, se non è nullità, gli è prossimo.
Ah, se tutto fosse come una partitura di Nikodemovic...
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